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Un tempo gli operai non erano servi. Lavoravano. Coltivavano un onore, assoluto, come si addice a un onore. La gamba di una sedia doveva essere ben fatta. Era naturale, era inteso. Era un primato. Non occorreva che fosse ben fatta per il salario, o in modo proporzionale al salario. Non doveva essere ben fatta per il padrone, né per gli intenditori, né per i clienti del padrone. Doveva essere ben fatta di per sé, in sé, nella sua stessa natura. Una tradizione venuta, risalita dal profondo della razza, una storia, un assoluto, un onore esigevano che quella gamba di sedia fosse ben fatta. E ogni parte della sedia che non si vedeva era lavorata con la medesima perfezione delle parti che si vedevano. Secondo lo stesso principio delle cattedrali.

2001

Un gruppo di giovani amici italiani e kazakistani acquistano un vecchio asilo ad Almaty e iniziano i lavori di ristrutturazione. Questa iniziativa nasce dal desiderio di creare un posto bello e accogliente per bambini e giovani di Almaty che vivono situazioni di difficoltà.

Vengono create due Associazioni no-profit: «Alfa e Omega» che gestirà la struttura del Centro Giovanile e MASP (Associazione Sociale per i progetti sociali) che avrà lo scopo di ideare e realizzare le attività socio-educative che verranno svolte presso il Centro Giovanile.

2002

2002 - 2003

Ad ottobre del 2002 viene inaugurato il Centro Giovanile e l’inizio delle attività di MASP. AVSI, una Fondazione italiana, si implica molto nella realizzazione dei primi progetti di formazione professionale per giovani e donne in difficoltà.

Infatti, sostiene MASP con una “Campagna Tende” e l’apertura del progetto “Sostegno a distanza” a favore di bambini che vivono situazioni di povertà, abbandono, e malattia. Tuttora viene portato avanti questo progetto, grazie al quale migliaia di bambini hanno ricevuto un sostegno.

MASP realizza progetti di orientamento post-scolastico, formazione professionale e di inserimento lavorativo per adolescenti e giovani che vivono situazioni a rischio e per donne che vivono in situazioni di povertà e disagio sociale. Questo lavoro coinvolge centinaia di beneficiari e viene svolto in collaborazione con Associazioni no-profit come «Misereor», «Renovabis», con la Commissione Europea e con il Governo Austriaco.

2004 - 2008

2007 - 2009

MASP realizza progetti di difesa dei diritti dei minori in collaborazione con la Comissione Europea e inizia a collaborare con «Sotas» (Lituania), «Maksora» (Russia), e «Fundatia» (Romania), ONG del Network AVSI, che diventeranno negli anni partners stabili e fedeli. Questi progetti, che coinvolgono centinaia di minori in situazioni di grave rischio sociale, premetteranno a MASP di accreditarsi come associazione capace di lavorare per il miglioramento delle condizioni di vita negli orfanatrofi e nelle scuole-internato presenti sul territorio.

Grazie a un progetto finanziato dalla Commissione Europea, MASP si occupa di alcuni progetti di sensibilizzazione e di prevenzione dell’Aids, e di altri che promuovo il valore della vita. Grazie a questo, MASP inizia a lavorare anche nell’ambito della formazione di educatori, insegnanti, assistenti sociali e guardie carcerarie.

2008 - 2010

MASP su richiesta del Comune di Almaty inizia a lavorare a favore dei bambini con bisogni speciali. Infatti, in questi anni viene aperto un primo ambulatorio di riabilitazione psico-motoria per minori con bisogni speciali presso uno dei quartieri di Almaty come progetto pilota, dal momento che per questa categoria di persone non esistevano nè servizi pubblici, né privati.

2010 - 2011

MASP continua ad operare nell’ambito della formazione professionale e dell’inserimento lavorativo e apre cinque laboratori di formazione professionale, tuttora attivi, nei seguenti ambiti: sartoria, panetteria, lana cotta, ceramica e legno. Grazie al supporto del Consolato Tedesco, dell’Ambasciata Americana e di «Bota Foundation» questi laboratori vengono attrezzati e diventano sede di formazione per centinaia di giovani che vivono in situazioni di difficoltà. Successivamente, oltre al laboratorio di panetteria presso il Centro Giovanile si aggiunge un secondo laboratorio presso una struttura che viene donata a MASP dal Fondo Giulide, e un terzo presso il Riformatorio statale dove risiedono più di 300 ragazzi dai 14 ai 18 anni.

Grazie a finanziamenti della Commissione Europea, di AVSI e di altri sponsor locali, MASP apre altri tre ambulatori di riabilitazione in diversi quartieri della città, che negli anni verranno presi a carico dei comuni di zona, e ad erogare servizi a favore di minori con bisogni speciali provenienti da famiglie povere. Ad oggi, solamente l’ambulatorio presso il Centro Giovanile viene gestito da MASP ed eroga servizi per più di 80 bambini ogni anno.

2011 - 2015

2011 - 2014

I laboratori di formazione professionale vengono ripensati e migliorati per accogliere anche adolescenti e giovani con bisogni speciali, sia con invalidità fisiche che mentali. Di anno in anno vengono migliorati con percorsi individuali pensati per ogni ragazzo o ragazza che viene accolto, grazie ai finanziamenti di «Philip Morris Kazakistan», «JTI International», «Solidarty Charitable Trust».

Nel 2014, grazie al lavoro portato avanti attraverso questi laboratori, nasce Masp Artisan House, una piccola impresa sociale dove lavorano cinque ragazze con disabilità, con lo scopo di produrre in ambito tessile e della lavorazione del legno alcuni prodotti destinati alla vendita. Grazie al sostegno del Fondo Samruk-Kazyna la piccola impresa inizia a produrre e vendere in particolare nel campo della produzione tessile.

Nel 2012 MASP diventa Socio Fondatore di AVSI. Inoltre, lavora per l'«UNHCR» a favore dei rifugiati provenienti da Afghanistan, Uzbekistan e Cina, e fornisce attività per bambini bisognosi di inserimento scolastico e per adulti, favorendo la creazione di piccole imprese familiari, con forme di microcredito.

2012 - 2016

2017 - 2023

Gli ambulatori di riabilitazione presso il centro giovanile vengono ristrutturati con il sostegno di alcuni fondi locali e di «Renovabis», che insieme ad AVSI sostiene regolarmente questa attività che aiuta annualmente un centinaio di minori con gravi disabilità.

Grazie a fondi locali, alla CEI e al Governo austriaco, MASP lavora ad attività di sensibilizzazione e di prevenzione dal Covid-19, come la distribuzione di mascherine, guanti e antisettici. 

2020 - 2023

Inoltre, MASP aiuta il Comune nella distribuzione di prodotti e medicinali nei mesi di chiusura della città, di sospensione delle attività lavorative, scolastiche ecc.

2022 - 2023

Il progetto Masp Artisan House si specializza anche nella creazione di prodotti tessili, come borse, astucci e coperte, realizzati con materiale riciclato, come jeans, camice, cravatte e poster pubblicitari. Tale attività verrà sostenuta anche da alcune imprese locali e dall’associazione «Asso Calzaturifici».

Aziende che ci hanno sostenuto

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