Abbiamo pensato di iniziare questa newsletter trimestrale per raccontarvi quello che accade nel nostro Centro ad Almaty, e per coinvolgervi il più possibile nelle nostre attività.
Primo piano
Fondazione Rubelli
Un progetto su cui abbiamo lavorato in questi ultimi due mesi e che ci riempie di orgoglio è il progetto “Marco Polo: sulla via della seta Venezia- Kazakistan”. @fondazionerubelli_venezia e @maspartisanhouse. Grazie alla Fondazione Rubelli, MASP ha ricevuto campioni di tessuto di altissima qualità (della rubelli.com,), che sono stati trasformati in borse che stupiscono per la loro bellezza e originalità. Questo mese le ragazze del laboratorio di cucito masp hanno cucito una quarantina di borse, che in questi giorni verranno presentate in Italia come primo risultato di questa collaborazione. Ciò che colpisce di questa collaborazione è l’originalità e la bellezza dell’idea, e la scoperta che la bellezza può unire mondi apparentemente lontani. La bellezza dei tessuti Rubelli ha davvero stupito noi e le ragazze del nostro laboratorio, e grazie al loro lavoro crediamo possa raggiungere molte, molte più persone. Ringraziamo di cuore la Fondazione Rubelli, che ha dato vita a questo progetto e ha sostenuto economicamente il lavoro delle nostre ragazze. Grazie agli amici di Avsi che hanno preso parte al progetto, e ovviamente alle nostre ragazze che stanno diventando sempre più professionali e motivate nel loro lavoro. Ringraziamo di cuore tutti e auguriamo a tutti che questo sia solo l'inizio di un lungo percorso insieme.
Una storia
Violetta
Violetta è una ragazza di 15 anni, con una diagnosi grave di paralisi cerebrale. Negli anni si è aggravata ed è stata più volte in terapia intensiva. Quattro anni fa, durante un ricovero, i medici avevano detto che non sarebbe sopravvissuta e che quindi poteva tornare a casa. Ma anche quella volta è riuscita a sopravvivere. La nonna si prende cura di lei, mentre la mamma lavora. Noi la aiutiamo consegnandole periodicamente gli alimenti e i pampers di cui ha bisogno. Questo mese le abbiamo comprato un apparecchio che la aiuta a respirare, pulendole le vie respiratorie.
Inoltre, alcuni nostri amici hanno iniziato a fare caritativa a casa di Violetta, e la nonna è molto felice di questo perchè si sente accompagnata da qualcuno. In questi anni la sua situazione fisica di Violetta non è cambiata, ma il fatto che sia viva è un miracolo. Questa storia mostra che, quando ci si prende cura dell'altro con rispetto e amore, l'aspettativa di vita aumenta. Sono molto preziose queste persone, perchè anche chi gli è vicino impara ad accettare il dolore e si accorge di cambiare grazie ad esso.
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